Pubblicato il Regolamento del Verde e del Paesaggio

Pubblicato sul sito del Comune di Roma, il tanto desiderato Regolamento del Verde e del Paesaggio. Un lavoro enorme che ha visto il contributo di numerose associazioni tra cui la nostra. Un documento articolato che va letto in tutte le sue 167 pagine e che prevede regole, norme e comportamenti per la gestione e manutenzione del verde e del paesaggio.

Di seguito il link Regolamento del Verde e del Paesaggio

Alcuni articoli, rappresentano una vera svolta, come ad es l’art. 33 (Potature) e l’art. 37 (Interventi e rinnovi sulle alberate).

L’art. 33 prevede finalmente potature a regola d’arte, da effettuarsi nei periodi idonei escludendo i mesi da aprile a luglio, fatti salvi gli interventi urgenti dettati da ragioni di sicurezza ed incolumità pubblica. Tra gli aspetti più interessanti della potatura vi è il divieto assoluto della capitozzatura. Un metodo che ha generato non poche polemiche tra i cittadini e che speriamo non abbia rovinato per sempre l’immagine degli alberi di Roma.

L’art. 37 invece continua con le potature periodiche eseguite a regola d’arte in rapporto alla specie, all’età e alle condizioni fitosanitarie della pianta. L’Amministrazione capitolina e gli Uffici preposti valutano la possibilità di mantenere, all’interno di progetti di rinnovo complessivo, singoli individui arborei che presentino, diversamente dal gruppo o filare in cui sono inseriti, comprovati elementi di sicurezza, di vitalità e di stabilità, in modo da mantenere il più possibile come memoria collettiva testimonianze viventi del patrimonio arboreo storico cittadino. Quando l’intervento riguarda alberi monumentali, di notevole interesse pubblico o di pregio, prima di procedere, l’amministrazione Capitolina è tenuta a darne avviso sul sito istituzionale di Roma Capitale e dei singoli Municipi interessati affinché i cittadini comprendano motivazioni e scopi dell’intervento e attiva un confronto preventivo con la Consulta del Verde, salvi i casi di somma urgenza in cui l’intervento è comunicato alla Consulta senza ritardo.

Questo è un grosso passo avanti. Come lo è l’obbligo di sostituzione o le compensazioni con nuovi impianti ed i rinnovi delle alberate che devono avvenire dando la preferenza ad alberi di prima grandezza, nella stessa area o in aree limitrofe. Riteniamo quindi che il regolamento finalmente approvato possa dare molte garanzia di tutela del verde e del paesaggio, ma che è giunto il momento di applicarlo e analizzare le questioni ancora aperte.