Aggiornamenti sulla #sicurezzastradale

Dopo ben due esposti (e innumerevoli mail cadute nel nulla) con l’impegno del Municipio a realizzare con i propri fondi delle opere di messa in sicurezza di alcuni attraversamenti pedonali particolarmente pericolosi presenti nel nostro territorio , è arrivata la risposta (un po’ tardiva a dire la verità ma comunque importante) del Comune di Roma, attraverso gli uffici del Dipartimento Mobilità.

La lettera contiene una richiesta alla Polizia Locale di un impegno maggiore nel controllo e nella sanzioni dei veicoli in sosta illegale nei pressi o comunque sugli attraversamenti, attività che deve rappresentare una costante del servizio e non un evento sporadico su richiesta del cittadino. Agli uffici del Dipartimento viene invece richiesta una implementazione e revisione della segnaletica stradale e un dislocamento appropriato di banchi dei venditori ambulanti e dei secchi dell’immondizia che in molte situazioni impediscono la corretta visibilità per pedoni e automobili.

Anche gli stalli per la sosta tariffata, spesso dislocati a ridosso degli attraversamenti devono essere rimodulati per garantire le corrette condizioni di visibilità.

Al municipio VII si chiede di confermare invece la possibilità di finanziare opere più strutturali (risagomatura dei marciapiede o moli pedonali per gli attraversamenti in sicurezza sulle carreggiate ampie).

A Roma Servizi per la Mobilità di chiede infine di integrare opere di messa in sicurezza da noi proposte nel progetto più ampio di risistemazione dell’asse di via Magna Grecia già commissionato, prevedendo l’introduzione della zona 40 Km/h, installazione pannelli informativi dissuasori a messaggio variabile, installazione tutor-velox per il controllo della velocità e un sistema del rilevamento delle infrazioni semaforiche (tipo vistared). Inoltre, un nuovo sezionamento della carreggiata stradale che garantirebbe la corretta frazione degli spazi stradali da parte di tutti gli utenti.

Molte “richieste” dunque ma vedremo nelle prossime settimane quante di queste potranno trasformarsi in impegni concreti. Il nostro impegno a portare avanti questo tema, avendo adesso una risposta scritta nero su bianco, sarà sempre costante e puntuale.